La Puglia … le mie Origini … Origini che profumano di terra, arsa dal sole, di mare, calmo e impetuoso, di cucina popolare, focacce, orecchiette e tarallini da mangiare accompagnati dal nettare degli dei, di campagne trionfanti di antichi ulivi, viti tortuose e pale spinose di fichi d’india. Origini ricche di storia, architetture, artigianato, e di … persone che conducono una vita piena ancora di valori, tradizioni, contatto con il territorio, contatto con l’altro, dal ritmo lento e scandito.
In questo contesto vi voglio parlare di una delle realtà architettoniche, oggi più cool e trendy, oggetto di infinite attenzioni: le masserie.
Le masserie
Tornando indietro nel tempo (dai solo una ventina d’anni fa!!!) riesco a ricordarmi di qualche masseria … e vi dico che non erano proprio come ora … anzi!!!
Le masserie, quelle che ricordo nelle campagne tarantine, si presentavano come grandi ruderi, spesso abbandonati, immersi in vegetazione infestante, non oggetto di alcun interesse … eppure io (non per vantarmi!!!) già guardavo quei giganti addormentati con occhi diversi e sognavo di restaurarne uno! Diciamo che sono stata una piccola pionera!
Da antichi ripari contadini di attrezzature e di bestiame, a partire dagli anno ’90, si è diffuso il recupero di alcune di queste masserie storiche che sono state ristrutturate per adibirle prevalentemente ad agriturismi e strutture ricettive.
In questo articolo vi parlerò di una delle ristrutturazioni a cui sono più legata, sia per l’alta qualità dell’intervento, sia per la localizzazione della masseria, nella ridente Grottaglie (TA), paese che mi ha visto nascere.
La MASSERIA ANGIULLI PICCOLO
La masseria è denominata MASSERIA ANGIULLI PICCOLO ed il restauro è stato curato dall’architetto Kristine Standnes.
La Masseria, una casa colonica fortificata del XVI secolo, interamente in tufo, caratterizzata dalle tipiche volte a stella, è circondata da 85 ettari di vigneti, uliveti, fichi, pere e alberi di melograno.
Durante il restauro sono stati ricostruiti diversi dettagli che, purtroppo, sono stati persi nel tempo a causa dello stato di abbandono, con un occhio di riguardo ed il massimo rispetto per l’esistente.
L’intero immobile presenta un perfetto equilibrio tra pezzi rustici e moderni, completati da complementi artigianali provenienti dal vicino quartiere delle ceramiche di Grottaglie.
La casa principale dispone di una grande sala con un enorme camino insieme a una luminosa zona pranzo al coperto e una moderna cucina industriale ideale per intrattenere. Al piano superiore ci sono quattro camere con bagno e una terrazza sul tetto, dove affaccia un’altra camera.
La grande piscina e il grande cortile soleggiato sorgono accanto ad un ampio pergolato.
La vista sui terreni circostanti è davvero suggestiva!
La Puglia nel suo impireo di sole, nelle sue pieghe carsiche, nella sua ordinata resistenza di innumerevoli plotoni affiancati di ulivi e il cielo sempre azzurro che lambisce il mare senza staccarsene (Cesare Brandi)
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